- Sinonimi: H. sublateritium
(Fr.) Quélet,
Psilocybe lateritia (Schaeff.)
Noordel,
Agaricus carneolus Batsch.
- Basidioma omogeneo a
crescita fascicolata su ceppaie e radici
morte di latifoglie, sopratutto castagno.
- Cappello convesso poi piano color
rosso mattone al disco, giallastro al bordo,
coperto da pruina bianca che svanisce con l'età.
- Lame annesse, fitte, strette, giallo-grigioverdastre scuriscono con l'età fino a
nerastre, fitte, lamellule numerose.
- Gambo giallo biancastro in alto, bruno rossiccio in basso, cilindrico
e ricurvo,
assottigliato alla base, pieno fibroso, anello
cortiniforme effimero o quasi assente.
- Carne giallastra, igrofana,
inconsistente, molto amarescente all'assaggio, odore
quasi nullo.
- Habitat: su tronchi marcescenti di
latifoglie fruttifica quasi in tutto l'arco dell'anno.
- NOTE: Assieme a
H.
acutum (Cooke) Horak infesta tutto
il bosco dopo le abbondanti piogge di fine estate, attraendo l'attenzione dei visitatori con il miraggio
della famigliola buona,
Armillaria mellea
(Vahl.) P. Kumm, ma l'assenza dell'armilla (anello,
resti del velo parziale) il colore delle lame e
l'amaro della carne lo rendono assolutamente
delimitabile.
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!!!!!Il
consumo di questo fungo provoca sindrome gastroenterica
costante!!!
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