- Omogeneo
- Cappello: color ruggine, poi
ocraceo con disco rossastro, infine giallo limone con
sfumature verde olivastre, da emisferico a spianato,
fratturato in lacinie, come mostra la foto in basso,
margine da involuto a reflesso.
- Lame: adnato-smarginate, gialle grigiastre, poi grigio
verdastre, abbastanza serrate e strette, filo intero,
concolore o appena biancastro.
- Gambo: cilindrico fascicolato con numerosi elementi, fistoloso, fibroso, ornato da
fioccosità biancastra ed evanescente col tempo, giallo,
spruzzato di rosso con l'età, presenta una zona anulare
nerastra prodotta dalla cortina.
- Carne: gialla nel
cappello, fibrosa e giallo-rossastra nel gambo, odore
inconsistente, sapore fortemente amaro.
- Habitat: tronchi marcescenti e in cattiva
salute di latifoglie e conifere (praticamente
ubiquitario per habitat e altitudine).
- Commestibilità: TOSSICO
- !!!: Il consumo di questo fungo provoca sindrome gastroenterica costante.
- Sinonimi: Dryophila fascicularis (Huds.) Quél.,
Geophila fascicularis (Huds.) Quél.
Hypholoma fasciculare (Huds.) P. Kumm.,
Naematoloma fasciculare
var. fasciculare (Huds.) P. Karst.,
Pratella fascicularis
(Huds.) Gray,
Psilocybe fascicularis var. fascicularis
(Huds
- Somiglianze con Hypholoma capnoides
che ha carne dolce, con
Hypholoma lateritium, che ha toni sul rosso
mattone, con Armillaria mellea
che ha carne dolce e presenta un anello ben visibile
- NOTE:
Come rappresentato in scheda e nelle schede collegate,
questa specie si differenzia per le tinte
giallo-grigio-verde del corpo fruttifero ma una
particolare attenzione va dimostrata nella crescita
molto abbondante, nelle dimensioni più ridotte, ma
sopratutto per l'amarezza della carne che è un
deterrente primario per la sua determinazione sul campo.
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