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Basidioma eterogeneo
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Cappello
da sferico-emisferico ad
appianato-svasato a maturità, decorato da
placche concentriche, quasi
simmetriche, più evidenti
verso il centro, dove mostra il disco
uniforme, nerastro al centro diviene
sempre più chiaro, fino al biancastro ai
bordi,
margine
appendicolato, striato, lacerato, l' umbone
è breve, largamente ottuso.
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Lamelle
libere,
bianco-rosate, larghe, fitte, molto fragili,
le lamellule sono numerose e di diverse
lunghezze.
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Gambo
biancastro privo di
decorazioni, la base leggermente bulbosa
ingloba terriccio; anello tenue, scorrevole,
da sopra è concolore all'imenio, il lato
inferiore concolore al pileo.
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Carne
bianca in tutto il fungo,
imbrunisce leggermente lungo i bordi,
friabile quella del cappello, fibrosa e più
tenace nel gambo,
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Sapore mite nel
cappello così come l'odore, il bulbo, se
sfregato emana odore
di cimice.
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Somiglianze: Con le altre entità del genere
Macrolepiota.
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NOTE: Rispetto alle stesse è di nascita
tardo autunno primaverile, lo si trova su
terreno sabbioso in ambiente mediterraneo.
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Tutte le raccolte sono state effettuate
nella pineta litorale di Marina di Curinga
(VV).
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Habitat:
Radura di pineta retrodunale,
essenze vicine acacia,
laurotino, lentisco, cisto, ma
sopratutto Pino domestico. Localizzata
in 4/5 differenti stazioni di crescita, con
le stesse caratteristiche: 1)Terreno
sabbioso; 2) Tra diverse erbe
infestanti; 3) Laddove alberi di pino sono
stati tagliati lasciando il posto ad un
prato molto raso adibito a pascolo bovino.
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