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Basidioma omogeneo
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Cappello
da
globoso-emisferico ad
emisferico convesso,
carnoso, cuticola
biancastra, fibrosa,
ricoperta da squamule
grigio chiaro, larghe e
disposte
concentricamente, oppure
semplicemente fibrilloso
senza le caratteristiche
macchie grigie.
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Lame smarginate,
mediamente fitte,
spesse, di colore crema
biancastro con riflessi
al verde, più o meno
come in R. chloroides,
filo poco ondulato,
concolore.
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Gambo
cilindrico-clavato, a
volte boletoide, bianco,
fibrilloso, in alto ed
anche sulle lame è
cosparso da essudato
consistente in gocce
trasparenti come acqua,
carattere singolare che
non si riscontra in
nessun altra specie in
questo genere.
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Carne consistente, bianca,
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Habitat
cresce sotto faggio ed
abete, in montagna, su
suolo calcareo,
difficile da reperire,
ma talvolta abbondante
nei suoi siti di
crescita.
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Commestibilità:
velenoso.
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Sinonimi:
Agaricus myomyces
var. pardinus
Pers.,
Tricholoma pardinum
var. pardinum
(Pers.) Quél.
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Somiglianze con
T. scalpturatum il quale
differisce per la taglia
e per l'ingiallimento
generale, T. terreum dal
quale differisce per
avere scalpo grigio
scuro o nerastro quasi
uniforme, lame
grigiastre e taglia più
piccola.
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NOTE:
Va precisato che tra
tutti i Tricolomi questa
specie è una delle più
pericolose se consumate,
provoca sindrome
gastrointestinale a
breve latenza. I sintomi
si manifestano dopo 30
minuti fino a quattro
ore, raramente si sono
verificati decessi a
causa del consumo di
questi funghi ma
sicuramente a carico di
individui con già
precario stato di
salute.
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