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Basidioma omogeneo
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Corpo fruttifero
circolare o similmente
dimidiato,
caratterizzato da una
gibbosità presente sul
cappello in
corrispondenza dello
stipite; superficie
levigata, lucida come
laccata, liscia o
bitorzoluta, poi opaca,
concentricamente
corrugata, di colore
rosso, bruno porpora più
o meno stemperato in
zonature concentriche;
margine attenuato fino
ad arancio-giallastro.
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Tuboli
monostratificati, corti,
bianchi, poi giallastri,
infine bruno tabacco;
pori piccoli,
arrotondati, con
superficie concolore ai
tubuli, si macchiano di
bruno al tocco ed alla
manipolazione.
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Gambo
laterale, irregolarmente
cilindrico, nodoso,
concolore al cappello,
lucido laccato, poi
opaco con
l'invecchiamento.
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Carne
da elastica a coriacea,
poi sub-legnosa, di
colore rossiccio quasi
rugginoso; odore
leggero, gradevolmente
tannico, sapore più o
meno analogo.
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Habitat
rat
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Commestibilità:
non commestibile per la
consistenza legnosa
coriacea.
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Sinonimi:
Fomes lucidus
(Curtis) Cooke,
Polyporus lucidus
(Curtis) Fr.
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Somiglianze
coni G. valesiacum,
associato a Larice di
alta montagna e con
superficie opaca, e
G. carnosum ,
di aspetto simile ma con
dimensioni maggiori,
associato a legno di
conifere, specie
Abies.
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NOTE:
questa specie è
volgarmente detta fungo
dell'immortalità:
utilizzato in Cina e
Giappone come
antinfiammatorio,
trasformato in polvere
oppure compresse. Alcuni
studi in vitro hanno
evidenziato come questo
fungo isoli
autonomamente una
molecola di acido
ganoderico, per la cura
dei tumori. E' detto
anche FUNGO PIPA per
l'attaccatura laterale
del gambo,
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