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Fungo
omogeneo
- Cappello di
forme circolari ellissoidali,
lateralmente presenta un'incisione in
cui è inserito il gambo conferendogli il
particolare aspetto reniforme,
fortemente villoso e diviso
concentricamente in zonature
policromatiche, margine lobato ornato da
un cordone di peli più allungati e di
colore bruno rossiccio
- Idni (o imenio
aculeato) biancastri
giallastri, poi grigio bruni, più lunghi
dello spessore del cappello, coriacei,
ben ancorati al cappello.
- Gambo
laterale, si interseca al di sopra del
cappello, cilindrico, diritto o ricurvo,
peloso concolore, pieno fibroso legnoso,
molto radicato all'interno di strobili
di pino interrati.
- Carne
inconsistente, fibrosa e coriacea, odore
e sapore insignificante.
- Habitat
su strobili interrati di pino nero in
primavera su tutto, ma può essere
presente tutto l'anno.
- NOTE:
Di norma gli autori lo indicano come
fungo autunno-invernale, ma come spesso
mi capita lo ritrovo abbondantemente e
fresco di nascita in concomitanza ed
insieme a ritrovamenti di
Strobilurus esculentus in aprile
maggio, a 1000 mt. circa, su monte
Cocuzzo, così come anche sulle alture di
Col di Nava, ai primi di aprile mentre
in autunno non mi capita mai di
incontrarlo. Diversi clima e
latitudine????
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