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- Omogeneo
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Basidioma
a mensola
pseudopeduncolato, a forma
d'orecchio, sessile o con gambo brevissimo che, quando
presente, è quasi interamente inserito nella corteccia
della pianta ospitante; superficie esterna
bruno-rossiccia, pruinosa e vellutata, liscia nella
parte interna fertile che è percorsa da venature in
rilievo e si presenta concolore o leggermente più chiara
rispetto a quella esterna; margine da arrotolato a
disteso, spesso ondulato.
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Gambo breve o
nascosto.
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Carne
bruno-rossiccia, elastica, dapprima gelatinosa poi
coriacea, se reidratata riassume la consistenza
iniziale; odore nullo, sapore leggermente dolciastro,
quasi impercettibile.
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Habitat
lungo
tutto l'arco dell'anno, in situazione di forte umidità
su legno di latifoglie, soprattutto sambuco, ma anche
sul faggio, su alberi da frutta ecc.
- Commestibilità:
commestibile, consumato in
pasti abbondanti e ravvicinati provoca la cosiddetta Sindrome
di Szechwan, che si manifesta con porpore emorragiche
cutanee o emorragie interne a volte anche gravi.
- Sinonimi:
Auricularia auricula
(L.) Underw.;
Auricularia auricularis (Gray) G.W. Martin;
Auricularia lactea
(Quél.) Bigeard & H. Guill.;
Auricularia sambuci
Pers.; Exidia
auricula-judae (Bull.) Fr.;
Gyraria auricularis
Gray; Hirneola
auricula (L.) H. Karst.;
Hirneola
auricula-judae (Bull.) Berk.;
Hirneola auricularis
(Gray) Donk; Merulius
auricula (L.) Roth;
Peziza auricula
(L.) Lightf.; Peziza
auricula-judae (Bull.) Bolton;
Tremella
auricula-judae Bull.
- Somiglianze
A. mesenterica,
non commestibile, che ha superficie fortemente villosa e
colorazione più chiara.
- NOTE:
il nome deriva dal latino
auricula,
diminutivo di auris
= orecchio, per la sua forma, e
judae = di
Giuda.
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