|
|
Ritrovamenti
dell'Anno 2014 - 1a. parte |
Hygrophorus aureus:
Arrhenius - Ritrovato
un gruppo di questa bellissima specie in un prato planiziale
circondato da Pinus
laricio va. calabrica e Fagus sylvatica. Finalmente premiata
la mia lunga ricerca dopo aver saputo della reale presenza
di questa reginetta dei boschi di pino silano. Cappello
da emisferico ad
appianato convesso, con bulbo ottuso sempre ben evidente,
superficie glutinoso-vischiosa, di colore rosso arancio,
rosso scarlatto al disco, schiarente fino a giallo arancio
solo verso il margine. Somiglianza con il sosia
H. speciosus
che però fruttifica
sotto Larix decidua. |
|
Pleurotus eryngii Comunemente detto "Funtch di
pezze" in puglia, antunna e cordolino e pezza in sardegna,
cardarello nel Lazio, cardoncello è invece il nome comune di
questa specie che cresce strettamente legato all'eringio
campestre, pianta spinosa molto diffusa nei pascoli detta
anche "calcatreppola". Somiglia con
Pleurotus eryngii
var. ferulae, con la quale condivide anche gli habitat, e a
volte diventa assai ardua l'individuazione delle due specie;
molto simili alcune Melanoleuca praticole nella fattispecie
M. spegazzini e M. grammopodia
dalle quali differisce per la diversa consistenza della
carne, elastica e resistente in Pleurotus fragile e cedevole
nelle altre. Habitat prati, caranchi e garighe da
pascolo, ovunque sia diffusa l'Eryngium campestre,
volgarmente calcatreppola, pianta spinosa delle pianure
erbose con la quale questa specie vive un rapporto di
saprofitismo. Carne
biancastra elastica, igrofana, consistente e di buona
resa in cucina, sapore dolce,
gradevole fungino, anche se non
molto accentuato |
|
Luogo:
Montalto loc. Taverna di Montalto (CS) 18 feb. 2014 h.10:30. Questa specie è
generalmente di piccolissima taglia, a coppa depressa, conchiglia, reniforme o
anche imbutiforme, la superficie è liscia o finemente increspata, striata
traslucida ai bordi, di colore grigio brunastra a bruno nerastra, molto
raramente si manifesta con tonalità bluastri. Le lamelle sono decorrenti sul
gambo, molto spaziate, grossolane, forcate ed anastomizzate-intervenate, di
colore grigio, grigio marrone. Il gambo è decentrato o anche laterale,
cilindrico o schiacciato, liscio o finemente pruinoso, concolore al cappello o
più chiaro. La carne inconsistente non ha sapore, l'odore è netto di pelargonio. |
|
Mycena crocata prende il
nome dai toni giallo zafferano presenti sul gambo, cresce gregario in autunno su
detriti legnosi di latifoglie sopratutto di faggio. La raccolta è opera di
Antonio Venturino. la scheda della specie è presente qui sul sito
www.pianetafunghi.it
a questo link. |
Melanogaster variegatus,
prende il nome dall'aspetto variegato della gleba. Cresce in
area mediterranea, in substrato terroso ricco di sostanze
nutrienti. A presto potrete leggere una scheda dettagliata
di questa specie e altro ancora. Ha odore gradevole.
Foto di A. Venturino |
|
Hygrophorus marzuolus Bresadola, è una specie a crescita
primaverile-postinvernale ritenuto ottimo commestibile dalla
totalità degli appassionati, cresce in effetti dopo lo
scioglimento della neve nei boschi di Pino Laricio, Faggio,
Abete Bianco, è difficile da scovare poiché ha abitudini
semi-ipogee, cioè che cresce sotto il livello del substrato
apparendo rare volte completamente al di fuori. La
superficie del cappello è di tonalità di grigio variabile
dal bianco al nerastro con alcuni riflessi sul blu. Le
lamelle molto decorrenti sul gambo
sono spaziate, bianche poi
grigie, la carne è bianca, grigia sotto la cuticola, ha
odore e sapore dolci gradevoli, si utilizza in cucina
in vari modi, può essere consumato anche crudo in insalata
Foto di Tony Lupo |
|
|
Cesto di
porcini e russole
Dactylorhiza maculata ss. saccif.
|
|