Pascolo in bosco degradato da incendi, con
presenza di pino domestico e roverella -
Monte Serra, Cetraro (CS) |
Pianta erbacea di medio-piccole dimensioni (10-40cm), fusto eretto, foglie verdi lanceolate-carenate, l'infiorescenza
lassa porta da 2 a 6 fiori medio-piccoli di colore porpora o bruno rossastri, il casco tepalico è quasi orizzontale o
leggermente rivolto in alto, di colore grigio argenteo con nervature bruno porpora. Labello di colore rosso porpora
densamente peloso, ipochilo reniforme porpora nerastro, i cui lobi laterali sono avvolti dal casco tepalico, Cresce in
gariga con presenza di cespugli di macchia, cisto, ginestre ed altre erbacee. E' un ritrovamento eccezionale se si
considera che in Italia è stata segnalata a Capraia (R. Lorenz), fino ad allora raramente presente nella Francia
meridionale e coste del Nord-Africa, ma è diffusa nel sud ovest della penisola iberica. Per alcuni autori la "strictiflora",
non è altro che l'ibrido stabilizzato tra "lingua" e "parviflora" (Serapias x todaroi). Se fosse così, come sul monte Serra,
in Sardegna sarebbe un "taxon" molto diffuso. |
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