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Basidioma omogeneo
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Cappello
da convesso involuto a convesso spianato, di dimensioni
variabili a volte eccezionale, (Ø 30 cm), bruno porpora,
grigio brunastro, vistosamente squamato di placche
angolose bruno nerastre che schiariscono col tempo.
- Gambo
corto e tozzo,, più ingrossato alla base, biancastro,
poi grigio nerastro, imbrunente al taglio,
frequentemente decentrato.
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Imenoforo formato da aculei (idni) beige poi bruno
grigiastri, corti, molto decorrenti al gambo, fitti, di
consistenza fragile e facilmente asportabili.
- Carne
consistente e fragile, bianca poi
grigio brunastra, al taglio diviene grigia, sapore dolce
o un po' amaro, odore leggero di cicoria tostata.
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Habitat ritrovato sotto faggio misto pino laricio ad
altitudine varia tra 1300-1900 (Monte botte Donato, Sila
- Cosenza) abbastanza poco frequente,
con soggetti che raggiungono misure pileali vicino
a 30 cm di diametro.
- NOTE:
Sinonimo di questo fungo è Bankera infundibulum (Sw.)
Pouzar. Lo si può scambiare con S. squamosus, che ha
scaglie non in rilievo; i neofiti potrebbero ancora fare
confusione con Strobilomyces strobilaceus, ma
quest'ultimo ha l'imenoforo formato da tuboli (pori) e
non da aculei (idni).
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Curiosità: Come Sarcodon
laevigatus anche questa specie in passato veniva usato
come succedaneo del caffè.
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