ETIMOLOGIA: dal latino panellus, panus, styptikós, astringens, diminutivo di ascesso, tumore; dal greco equivalente del latino
Cappello:
all'esordio somiglia ad un bottone bianco, poi si
sviluppa a forma di rene ancorato al legno marcescente,
caratterizzato da zonature concentriche ricoperte di
fine tomento; margine involuto, poi quasi disteso,
lobato-ondulato, decorato da minuscoli dentini
arrotondati; il colore del cappello varia con la
crescita da arancione-giallo a cannella, poi marrone.
Lame:
distanti, appressate, serrate, spesso forcate, gialle,
brillanti, interconnesse da numerose anastomosi,
secernono un liquido resinoso rappreso.
Gambo
tozzo e corto, ricurvo, rastremato alla base,
biancastro, ricoperto da minuscole fibrille setose.
Carne
sottile e resistente, da crema a giallo intenso-bruno
chiaro; odore insignificante, sapore amaro.
Habitat:
sopratutto in autunno, raramente anche in primavera, su
legno marcescente di latifoglia; a volte si insedia fra
le spaccature dei tronchi di piante vive.
Somiglianze:
possibile confusione con alcune specie di
che hanno lame ocra-brune, e con
Schizophyllum
commune
che ha pileo biancastro e lamelle rosate.
(foto sotto: sx.)
Crepidotus mollis
dx.
Schizophyllum
commune).
"talmamax"
è il titolo di questo sito ed è l'acronimo estratto
dai nomi del mio entourage familiare.
Con
l'avvento della banda veloce ho dato vita al dominio
http://www.talmamax.it
dal 2003, è oggi ancora attivo in questa nuova ed
accattivante veste grafica
Costruito e gestito in proprio con l'editor html FP,
a piccoli passi sono riuscito a pubblicare e tenere
aggiornate oltre 500 pagine sui vari temi della
natura che mi appassionano.
La
Calabria è meta delle mie ricerche, ma spesso e
volentieri sconfino nelle
regioni limitrofe, ovunque vi sia la
presenza di funghi ed orchidee, ma anche
amici, con i quali condividere questa sana passione
per la natura.