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Omogeneo
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Cappello
da
emisferico a piano
convesso, con bulbo
ottuso sempre presente
ben evidente, superficie
glutinoso-vischiosa, di
colore rosso arancio,
rosso scarlatto al
bulbo, schiarente fino a
giallo arancio solo
verso il margine
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Lame adnate a
leggermente decorrenti,
mediamente spaziate,
inframmezzate da
lamellule di varia
lunghezza, giallo oro,
con filo intero
concolore.
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Gambo
cilindrico bianco,
avvolto da una calza
glutinosa frammentata in
bande sporcate di
giallo, culminante in
una zona anulare più o
meno rosseggiante.
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Carne
soda ed elastica nel
cappello, poco fibrosa
nel gambo, bianca con
contorni aranciati sotto
la cuticola, sapore ed
odore non rimarcabili.
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Habitat
in
pineta pura, tardo
autunnale, inizio
inverno.
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Commestibilità:
senza valore alimentare
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Sinonimi:
Hygrophorus hypothejus
var. aureus
(Arrh.) Imler,
Limacium aureum
(Arrh.) Ricken
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Somiglianze
possibile con il sosia
H. speciosus
che però fruttifica
sotto larice, oppure
all'impatto visivo con
Amanita caesarea,
dalla quale si
differenzia per mancanza
di volva ed anello,
apparentemente si
potrebbe scambiare per
un Hygrocybe
rossa, ma le
cercine-bande giallastre
variegate sul gambo di
H. aureus
non trovano similitudini
in quest'ultima.
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NOTE:
Molto comune sotto i
pino laricio, in areali
umidi, solitamente nel
tardo autunno è facile
incontrare molti
esemplari di questo
bellissimo ed
appariscente fungo delle
Hygrophoraceae.
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