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- Omogeneo
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Cappello
carnoso, dapprima globoso poi emisferico convesso,
cuticola leggermente vischiosa, violetto rossastra,
decorata da fibrille radiali innate, biancastre, e
sovente da placche irregolarmente sparse dei resti di
velo biancastro.
- Lame
smarginate piuttosto fitte, di colore grigio-rosate o
violacee, poi bluastre più rugginose via via maturando
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Gambo cilindrico poco
slanciato, bluastro - violaceo ricoperto da abbondanti
resti di cortina visibilissimi per deposito delle spore
rugginose, provvisto di un vistoso bulbo marginato a
forma di volva, residui del velo biancastro
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Carne compatta dura, poi
cedevole e molliccia, fibrosa nel gambo, biancastra o
leggermente blu all'interno dello
stipite, odore fruttato, sapore dolce.
- Habitat sotto latifoglie, sopratutto querce, in luoghi caldi su
suolo calcareo.
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Commestibilità NON COMMESTIBILE
- Somiglianze
difficile confusione per la tipicità del bulbo a sacca
concomitante con i caratteri cromatici ed organolettici.
- NOTE:
primo ritrovamento di 5 basidiomi di cui tre non
mostrati per l'avanzato grado di maturazione, in un
cespuglio di rovi sotto Quercus pubescens, a quota 100 m
su suolo calcareo, nel bosco Pazzuolo di Falconara A.
(CS).
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