|
- Omogeneo
- Cappello
Da emisferico a convesso quasi spianato,
marginalmente lobato, cuticola asciutta perfino poco
feltrata o vellutata, di colore rosa pallido o rosa
antico, anche rosa brunastro.
- Tuboli
giallo vivo, poi giallo oliva, al tocco e alla
corrusione virano nettamente al blu, pori fini e
concolori, ugualmente viranti al blu.
- Gambo
subcilindrico, robusto e slanciato, volentieri
schiacciato, giallo con una piccola porzione di rosa
alla base, è completamente ricoperto da una patina
biancastra ben visibile.
- Carne da biancastra a
giallastra, consistente, soda e compatta, poi cedevole,
al taglio si apprezza un moderato viraggio verde-blu,
sapore dolce e grato, odore tenue fruttato.
- Habitat
poco comune
lo si trova nei castagneti e quercete sopratutto e sotto
altre latifoglie, preferibilmente su terreno calcareo.
- Commestibilità Commestibile cotto
- Sinonimi:
Boletus appendiculatus
subsp.
pseudoregius Hubert
- Somiglianze con
Boletus aemilii che differisce per il gambo
concolore al cappello,
Boletus lupinus
invece per il violento viraggio al blu nerastro,
Boletus regius
è il più somigliante, praticamente sosia, ma ha carne,
tuboli e superficie del gambo immutabili.
- NOTE:
Per un senso di par-condicio rispetto al suo sosia
B. regius mi
pronuncio a favore della non raccolta di questa specie
preferendo ed esortando a lasciarlo nella sua nicchia di
crescita, anche perchè è veramente appagante poterne
ammirare i suoi colori.
|