Basidioma omogeneo

Carpoforo a forma di trombetta più o meno allungata, con  cavità che arriva fino alla parte più inferiore; la superficie sterile , da nera a bruno - nerastra,  caratterizzata  da squame, la zona fertile di  colore  grigia  o grigio-brunastra è formata da  strie  disposte  verticalmente,  poiché  è leucosporeo tende a schiarire con l'età.

Gambo  quasi inesistente, come una breve appendicola completamente inglobata  nella  parte  più bassa  del fungo, collegato  al  substrato  di crescita.

Carne sottile e fragile di colore  grigio o più  nera, odore e  sapore  dolce fungino gradevole da fresco, da secco ricorda l'odore del tartufo, da cui ne deriva l'appellativo di tartufo dei poveri.

Habitat su radici e tronchi  sia  vegeti che morti  di  latifoglie, specie  in ambiente di macchia mediterranea, ma anche in cerreti, querceti e nelle zone umide di faggete montane.

Il nome comune, trombetta  di morto, deriva  dal  periodo di  crescita che coincide con l'inizio di novembre , appunto la commemorazione dei morti.

Simili -  Craterellus cornucopioides  o trombetta di morto, simile a Cantharellus cinereus  (Pers.: Fr.) Fr.  con  gambo  pieno  e Faerberia carbonaria (Albertini & Schweinitz) Pouzar, che ha lamelle vere e proprie, e sono ambedue buoni commestibili.